L’Ufficio si occupa di tutto ciò che riguarda l’insegnamento della religione cattolica (IRC) e gli insegnanti di religione (IdR) nelle scuole – statali e paritarie – di ogni ordine e grado e nei Centri di Formazione Professionale (CFP), compresi nel territorio della Diocesi di Cefalù.
Finalità
a) promuovere nelle diverse componenti dell’istituzione scolastica (dirigenti, docenti, genitori, alunni) un’adeguata informazione ed una giusta consapevolezza sull’identità della disciplina IRC, secondo quanto definito dagli Accordi Concordatari tra Santa Sede e Repubblica Italiana (Legge 121/1985);
b) curare una corretta gestione dell’IRC nei diversi gradi e ordini di scuola e nei Centri di Formazione Professionale, secondo la normativa neoconcordataria e i successivi strumenti esecutivi (DPR 751/1985);
c) far crescere in tutte le componenti della comunità cristiana locale (sacerdoti, adulti, genitori, adolescenti/ragazzi) la consapevolezza del valore culturale, formativo e pastorale dell’IRC;
d) sensibilizzare e motivare genitori e studenti stranieri alla scelta positiva dell’insegnamento della religione quale disciplina scolastica per una formazione completa della persona;
e) contribuire a formare un corpo docenti di religione (laici, sacerdoti, religiosi/e) che, provvisti del titolo di studio richiesto, siano preparati per operare in modo professionalmente qualificato nella scuola e vivano in un rapporto permanente di comunione con la comunità ecclesiale, espresso dal necessario riconoscimento di idoneità dell’Ordinario.
Attività
a) individuazione dei nuovi insegnanti di religione e accertamento dei requisiti richiesti (titolo di studio e riconoscimento di idoneità);
b) conferma degli insegnanti di religione assunti a tempo indeterminato, assegnazione di incarichi annuali e supplenze di IRC, d’intesa con le autorità scolastiche competenti (Dirigenti scolastici, Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale);
c) progettazione e attuazione di iniziative di formazione (corsi, sussidi) rivolte ai docenti titolari di classe o di sezione nella scuola primaria e dell’infanzia e rilascio del riconoscimento di idoneità;
d) cura della formazione permanente degli IdR in servizio nei diversi gradi e ordini di scuola (dopo la formazione di base di competenza degli Istituti di Scienze Religiose);
e) attuazione di corsi di formazione per le docenti delle scuole dell’infanzia paritaria – di ispirazione cristiana e non – al fine del riconoscimento di idoneità alle attività di IRC;
f) predisposizione di iniziative (ritiri…) per la formazione spirituale degli IdR e per la condivisione del cammino di fede della Chiesa locale;
g) consulenza per gli IdR, per le istituzioni scolastiche ed ecclesiali (parrocchie, vicariati), in vista della soluzione dei problemi legati alla gestione dell’IRC e degli IdR;
h) puntuale raccolta annuale dei dati sugli alunni avvalentisi e non dell’IRC per il monitoraggio della situazione in diocesi e per la rilevazione statistica nazionale;